Inferno

L'annata viticola 2022 in Valtellina è stata segnata da condizioni climatiche difficili, con un'estate particolarmente calda e siccitosa che ha avuto un impatto sulla produzione. A partire da maggio, la carenza di acqua ha messo sotto stress le viti, causando una diminuzione delle rese, che si stima essere inferiore del 10-15% rispetto all'anno precedente. Nonostante le difficoltà, la qualità dell'uva è stata generalmente buona, grazie a una buona gestione fitosanitaria che ha limitato i danni causati dalle malattie fungine, che quest'anno sono state poco problematiche. Le temperature elevate, insieme a una vendemmia anticipata, hanno contribuito a una buona maturazione dell'uva, anche se la scarsità d'acqua ha reso il lavoro di raccolta più impegnativo.